pellicole in poliestere protettive oscuranti decorazioni auto automezzi

Prodotti e servizi così innovativi meritano delle domande.

Per chiarire alcuni dei più comuni dubbi che la nostra clientela si pone, cerchiamo qui di fornire le risposte alle domande che più comunemente ci sono state fatte.

Per aumentare la fruibilità e migliorare il servizio i quesiti sono suddivisi per prodotti e servizi e nel dettaglio sono affrontati vari aspetti.

PELLICOLE

Sicurezza
Illuminazione ambienti
Installazione
Protezione colori
Termoregolazione
Risparmi energetici
Costi
Pulizia

STAMPA DIGITALE

Durata
Formati

VETROFANIE E DECORAZIONI

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Tempi e modalità
Preventivi

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PELLICOLE

Sicurezza

Come fa la pellicola a migliorare la resistenza del vetro agli urti?

La pellicola aumenta la sicurezza delle persone in caso di urti accidentali contro una lastra di vetro o come protezione da oggetti che impattano contro la lastra principalmente per due ragioni:
irrigidisce il vetro: la pellicola si comporta come una membrana che dotata di una sua resistenza alla flessione contribuisce ad aumentare la resistenza del vetro ad eventuali flessioni, assorbendone in misura consistente ed alzando così la soglia di rottura complessiva.
cambia la dinamica della rottura: il film della pellicola incollato alla lastra di vetro fa in modo che in caso di urto con cose o persone o di impatto con oggetti, di intensità non eccessiva, la lastra resti nella sua sede e ne impedisce la proiezione dei frammenti di vetro.

Posso usare la pellicola di sicurezza come anti-furto?

La pellicola non può essere da sola considerata come un sistema antifurto. Per questo motivo è sempre meglio disporre di vetri antiproiettile/antisfondamento, in questo caso la pellicola aiuta a:
trattenere in sede la vetrata evitando danni a persone e cose
abbattere il calore trasmesso agli ambienti dal vetro impedendo l'assorbimento (lo spessore di questi vetri è considerevole e rilasciano il gran calore accumulato).

Sono tutte uguali le vetrate?

No, il decreto legislativo 626/94 distingue due tipologie:
vetri con base inferiore a 100 cm dal piano di calpestio, posti in vetrate esterne e dove ci sia rischio di caduta nel vuoto
vetri posti in qualsiasi altra posizione ove ci sia la possibilità che qualcuno possa ferirsi in caso di rottura degli stessi.
A seconda della tipologia di appartenenza vengono utilizzati vetri adatti e devono essere individuate le pellicole più idonee.

Come posso considerare un vetro di "sicurezza" se la pellicola, essendo applicata su una lastra già in opera, non può arrivare sotto il telaio?

E' proprio la dinamica della rottura (il modo in cui si rompe) della lastra che permette di avere le stesse caratteristiche di resistenza e comportamento nei due casi. Studi approfonditi sulla distribuzione delle forze nella lastra ne hanno verificato le caratteristiche e prodotto le certificazioni.
A questo punto di fondamentale importanza è il tipo di pellicola, la sua certificazione e che l'installazione venga eseguita da personale specializzato.
Safetyglassgroup dopo l'installazione rilascia un certificato di conformità che attesta la corretta installazione del film e garantisce la messa in sicurezza del vetro.

Sono accettabili, per un vetro di sicurezza, le giunzioni tra pezzi di pellicola?

No, non lo si può più considerare un vetro di sicurezza. questo perchè si creano delle discontinuità che impediscono alla pellicola di comportarsi come un'unica "membrana" continua e di contribuire alla rigidezza della lastra.

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Illuminazione ambienti

La pellicola rende il vetro meno trasparente alla luce? Devo utilizzare una maggiore luce artificiale?

Dipende da cosa vogliamo. Ci sono pellicole di sicurezza non colorate, dotate di eccezionali caratteristiche di trasparenza del materiale plastico e dei collanti usati, che non alterano in pratica la trasmissione luminosa del vetro su cui sono applicate.
Se vogliamo invece un film che protegga dalla radiazione solare, eliminando gli inconvenienti dovuti alla insolazione diretta di un ambiente, è naturale che riduca la trasmissione luminosa.
Quindi non è un problema delle pellicole, primo perchè anche ai vetri speciali usati in alternativa per le stesse funzioni presentano le stesse caratteristiche e secondo, essendo l'ambiente da proteggere mediamente ben illuminato, una riduzione dell'apporto luminoso delle vetrate è poco penalizzante.

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Installazione

La pellicola può cambiare il comportamento del vetro alle variazioni termiche arrivando fino alla rottura?

Normalmente una vetrata esposta al sole ha la superficie esterna a temperatura molto più alta di quella interna. Se la vetrata presenta già eventuali anomalie applicare la pellicola può esaltare lo stress termico cui normalmente è soggetta e aggravare la situazione.
Per questo, il nostro personale è qualificato per valutare preventivamente se sussistono nella vetrata particolari condizioni di spessore/tipo del vetro, dimensioni e tipo della vetratura, condizioni di vincolo e altri fattori critici, e per indicare la pellicola più idonea alla compatibilità con la vetratura in esame.

Tutti i tipi di vetro sono adatti per montare la pellicola?

Si, qualsiasi vetro é adatto, bisogna stare attenti però a vetri che presentano disegni o decorazioni in rilievo dovute a particolari lavorazioni, che comprometterebbero la tenuta della pellicola.

Servono prodotti ed attrezzi speciali per montare la pellicola?

Si, spatole e detergenti particolari sono necessari ad ottenere un risultato ottimale e perchè si possa parlare di posa a regola d'arte.
Ogni soluzione fai da te é sconsigliata per 2 motivi: il risultato potrebbe non essere di livello professionale e non godreste di nessuna garanzia e/o assistenza post vendita.

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Protezione colori

Le pellicole per protezione solare risolvono realmente il problema del deterioramento delle superfici colorate?

Si, ma la soluzione è più articolata. Infatti le pellicole riescono ad eliminare la principale causa del deterioramento dei colori di tutte le superfici colorate, interne agli ambienti da proteggere, che è la radiazione ultravioletta proveniente dall'esterno. Bisogna però che il cliente affronti, nelle situazioni più delicate, anche altri fattori deterioranti quali: l'illuminazione diretta, anch'essa apportatrice di radiazioni ultraviolette, il conseguente riscaldamento che ne deriva e il volume dei locali (caso esemplificativo le vetrine).

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Termoregolazione

Quale pellicola per finestre regola meglio la temperatura della stanza?

Questo è difficile da predire con esattezza perché la progettazione di ogni edificio è diversa, le condizioni climatiche possono variare, i sistemi di vetratura sono differenti, ecc. Diverse sono poi le preferenze o necessità di ogni cliente. Una qualche indicazione riguardo le temperature che la gente trova più confortevoli può essere ottenuta esaminando le informazioni fornite da organizzazioni professionali quali il Building Research Institute nel Regno Unito. Le tipiche temperature di comfort sono comprese fra i 16°C e i 25°C e talvolta, d'estate, persino 25°C può risultare una temperatura troppo elevata per certe persone. La temperatura di una stanza è frequentemente superiore a 25°C ed essenziale per ridurre le temperature più elevate sarà quindi individuare il tipo corretto di pellicola da utilizzare. La scelta effettuata, da personale competente, terrà conto delle temperature rilevate all'interno degli ambienti e anche di tutte le caratteristiche del tipo dei locali.

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Risparmi energetici

Può la pellicola consentire un risparmio energetico sui costi del condizionamento ambientale?

Soprattutto d'estate attraverso le vetrate viene riversata internamente agli edifici una quantità eccessiva di energia termica, difficile poi da smaltire viste le condizioni climatiche esterne.
Applicando una pellicola di protezione solare si interviene su questo processo in modo deciso riducendo fino al 80% l'apporto energetico. Infatti per le comuni vetrate in commercio la percentuale di energia solare entrante é circa l' 85% di quella incidente, mentre dopo l'applicazione di pellicole per protezione solare la percentuale di energia entrante si riduce fino a valori variabili dal 13% al 35%.
Tutto ciò riduce effettivamente i costi di condizionamento a parità di qualità del microclima voluto, costituendo un vantaggio per il Cliente.

La pellicola riduce le dispersioni termiche?

Si, la pellicola agendo da barriera impedisce l'uscita di una parte delle radiazioni infrarosse, permettendo anche nel periodo invernale di ottenere dei risparmi energetici. Le pellicole di poliestere riescono infatti a trattenere fino al 20% delle radiazioni infrarosse riducendo la perdita di calore dal 25% al 35%, con il conseguente risparmio sulla bolletta per il riscaldamento.

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Costi

Le pellicole sono convenienti rispetto ai vetri speciali in commercio?

Confrontando le pellicole in poliestere con vetri di paragonabili caratteristiche tecniche possiamo individuare molti punti a favore delle pellicole che ne determinano la convenienza: